Giulio Da Milano nasce a Nizza Marittima l’ 11 novembre 1897.
Compì gli studi all’Accademia Albertina di Torino sotto la guida di Cesare Ferro e Giacomo Grosso.
Esordì nel 1927 con una personale agli Amici dell’Arte.
La sua pittura, formatasi nel clima delle tarde secessioni europee, giunse a maturità in un educato gusto postimpressionista, soprattutto cezanniano. Nell’ambiente artistico torinese degli anni Trenta, profondamente influenzato dalla personalità di Casorati, si accostò alle esperienze del gruppo de “ I Sei di Torino” e nel 1927 allestì la sua prima personale agli Amici dell’Arte, e dal 1928 partecipò alle rassegne della Promotrice torinese delle Belle Arti, e iniziò a collaborare con la Manifattura Lenci.
Partecipò alle Biennali veneziane dal 1930 al 1948, alla Quadriennale romana del 1948 e alle collettive del 1970 a Rabat con Umberto Mastroianni e a Vancouver con Salvatore Dalì. Particolarmente nota una serie di Odalische.
Sue opere sono conservate nelle Gallerie d’Arte Moderna di Milano e Torino
Muore a Torino nel 1991.